Differenze tra le versioni di "Classi marxiane e stato profondo (Deep State)"

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L'IPOTESI (2021)
 
L'IPOTESI (2021)
  
Lo scrivo perche' mi pare che nessuno abbia visto le cose in questo modo.
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Lo scrivo perche' mi pare che nessuno abbia visto le cose in questo modo, la prima stesura di questa pagina risale al primo "lockdown" .
  
 
Molti importanti commentatori continuano a riferirsi a conclusioni del passato per comprendere problemi nuovi.  
 
Molti importanti commentatori continuano a riferirsi a conclusioni del passato per comprendere problemi nuovi.  

Versione delle 21:37, 16 apr 2021

L'IPOTESI (2021)

Lo scrivo perche' mi pare che nessuno abbia visto le cose in questo modo, la prima stesura di questa pagina risale al primo "lockdown" .

Molti importanti commentatori continuano a riferirsi a conclusioni del passato per comprendere problemi nuovi.

Mi sono accorto di quanto poco ci abbiano azzeccato tutti quelli che ci hanno sbrodolato addosso fiumi di sapere durante la "pandemia" del 2020 - 2021 .

Rileggendo qua' e la' i miei libri di infanzia (culturale) : Marcuse , Marx, Freud, Lenin , Lucacs , Sartre , la scuola di Francoforte, che insegnava a Los Angeles, ed anche Castaneda, che non c'entra un tubo coi precedenti ma era di Los Angeles, e che fu l'unico onesto che, mettendosi a parlare col giaguaro, pieno di peyote (lui non il giaguaro), capi' che era un mentitore, perche' glielo disse poi Don Juan; i primi invece rimasero per sempre nel loro mondo di estetici errori di comprensione della realta' : un mondo onirico come la "realta' separata" di Don Juan .

Dopo mezzo secolo di tutt'altro posso fare questa sintesi: essi stanno al sapere umano come la Corazzata Potemkin sta alla storia del cinema nel film di Fantozzi .

Marx , Marcuse, Habermas , Lucacs , Lenin , Lelio Basso , Gramsci , ecc ecc non hanno mai tenuto in mano un telefonino , mai interagito con una app , mai partecipato ad una rete globale, ne' mai hanno pensato che potesse esistere , ne' mai hanno previsto le relazioni tecnologia - potere - capitale come oggi le possiamo subire, in quanto non le vedevano perche' non c'erano.

Mi piacerebbe vedere su youtube un dibattito fra Kant ed Hegel sul terrapiattismo ed una fra Copernico e Platone sulla teoria delle stringhe.

L'unico che forse si salva (inteso come "futurologo" ) e' Erasmo da Rotterdam: divertente allora , divertente oggi.

Un ricordo a parte merita "La storia della colonna infame" che evidentemente nessuno dei nostri governanti ricorda o ha mai letto: IL CONCETTO DI "POSITIVO ASINTOMATICO" CORRISPONDE A QUELLO DI "UNTORE" , siamo nel paese delle meraviglie di una bassezza culturale difficile da giustificare .

Sul rapporto tecnologia-capitalismo Marx non ne ha indovinata una (parere non mio ma di Marcuse che poi a sua volta dice frescacce nel 1966 cercando di prevedere il futuro tecnologico nel saggio "Obsolescenza del Marxismo" ( Critica della societa' repressiva - Feltrinelli Giugno 1968) .

Ebbene si' : leggevo i libri della Feltrinelli, e lui sarebbe ancora vivo se si fosse limitato a fare l'editore senza mettere in pratica cio' che pubblicava , ma volle fare il mestiere non suo di rivoluzionario e ci resto' martire .

Il materialismo storico e' un metodo, uno strumento di analisi e deve portare a soluzioni differenti se applicato a contesti storici differenti e non ritenere che i risultati ottenuti con analisi nel 1860 siano applicabili in eterno.

Un metodo parallelo e' seguire gli interessi collegati fra loro delle "famiglie" (I Rothschild , i Morgan , gli Agnelli , ecc ecc ) e qui si trovano cose molto meno teoriche ma altrettanto interessanti se analizzate con lo stesso metodo .

Certamente salario e capitale sono in competizione , ma e' la sola competizione esistente oggi come lo era 150 anni fa ?

Come mai non hanno azzeccata una previsione che sia una, ponendo sullo stesso piano di accuratezza le profezie bibliche con le analisi dei vari "think tank" degli ultimi 100 anni ?

Le sfighe odierne sono totalmente nuove sotto il profilo degli accadimenti ma totalmente spiegabili con una analisi che utilizzi le categorie marxiane come metodo di analisi .

Il "mainstream" di allora , infatti, (anni 60-70 del secolo scorso ) fu altrettanto inconcludente (fine del petrolio nel 1980 , poi 90 , poi 2000 , poi hanno smesso di prevedere la fine del petrolio) , negli anni 70 doveva arrivare il grande freddo, ecc ecc .


Riprendendo in mano il materialismo storico nel senso di metodo, ma ripulito dalle incrostazioni di "marxismo veterotestamentario" , ho trovato una cosa interessante che ora vi racconto.

Per comprendere la diversita' dell'ambiente di oggi dobbiamo introdurre il concetto di "intermediazione sociale" : cosi' come ogni mediatore guadagna interponendosi fra due parti , in tal guisa i gruppi che svolgono funzioni di intermediazione fra i diritti economici dei cittadini guadagnano per la posizione stessa .

Ed e' una attivita' economicamente rilevabile e determinante per chi la pratica, e tutti coloro che ne sono coinvolti occupano lo stesso posto nel rapporto di produzione , cosa che secondo il capitolo 52 del Capitale di Marx li accomuna in una unica classe sociale .

Non mi metto a citare Marx o Marcuse o Hegel o Kant , do' per scontato che il lettore possa reperire da solo il concetto riferito , casomai alzate la mano e domandate , se vi vedo rispondo .

La definizione di classe sociale in Marx si adatta al comportamento della P.A. che ha avuto come esempio di prova nel 2020 l'azione della presidenza della repubblica che , interpretando norme costituzionali scritte a protezione del parlamento lo ha di fatto esautorato .

Questa operazione non riesce se non si puo' contare su un potere di fatto e questo potere nasce dal fatto che la P.A. ha difeso i propri interessi di classe contro il le opinioni del popolo, ad esempio , con la crisi pandemica , ritenendo economicamente sacrificabile una parte di economia in nome di un "bene superiore"  : la "sanita'" .

L'italia fondata sul lavoro e' divenuta "fondata sulla sanita'" in modo da privilegiare alcuni e mandare in poverta' gli altri , con la stessa lungimiranza storica delle affermazioni di Maria Antonietta su pane e brioches.

E cio' e' stato fatto SENZA passare dal parlamento e soprattutto senza indire nuove elezioni nel 2019 , alla caduta del governo giallo-verde .

Ritenere sacrificabile lo stipendio di altri e' una azione che la P.A. ha portato avanti come opzione culturale , convincendo che e' una cosa giusta e che il singolo deve sentirsi colpevole poiche' chiede il ripristino della legalita' costituzionale .


I dipendenti pubblici hanno interessi che difendono rapportandosi direttamente con il potere politico (coloro che sono eletti con le elezioni) essendone la cinghia di trasmissione verso il popolo (sovrano ?) che dovrebbero amministrare ma di fatto antepongono i propri interessi di classe nella dialettica col potere politico elettivo.


Stime corrette di reddito disponibile per i dipendenti privati (anno 2017) (che comprende i disoccupati ) ed i dipendenti della pubblica amministrazione portano a due medie (ripeto MEDIE): CIRCA 26.000 NEL PRIVATO e 36.000 nella P.A. allargata , ho rifatto il calcolo a ritroso da dati istat in quanto di per se' non e' disponibile , o quantomeno non lo ho trovato , pertanto sono sceso a ritroso dal PIL e dai dati sulla popolazione .

LE DOMANDE

A questo punto gli argomenti:

  • e' moralmente accettabile che i salariati poveri mantengano dei mediatori piu' ricchi ?
  • come mai l'ideologia di sinistra indica come artefice delle disuguaglianze SOLO il capitale mentre i numeri propongono ANCHE il salario dei dipendenti pubblici ?
  • a quale classe appartengono i dipendenti pubblici ?
  • lo stato puo' essere il "datore di lavoro di ultima istanza" (Art. 4 cost parla di "diritto" al lavoro ) ?

LE MIE RISPOSTE

Quando Marx scrisse i suoi testi identifico' 2 ( forse 3) classi sociali definendo pochi concetti  :

  • il salariato: colui che vende il suo tempo
  • il capitalista: colui che utilizza il capitale
  • la struttura: la parte "reale" dei rapporti economici
  • la sovrastruttura: la parte funzionale al mantenimento dei rapporti economici creata dalla struttura

Un richiamo dei concetti:

https://it.wikipedia.org/wiki/Materialismo_storico

https://it.wikipedia.org/wiki/Sovrastruttura#Concetto_filosofico_marxista

https://it.wikipedia.org/wiki/Marxismo#Contraddizioni_del_capitalismo

https://it.wikipedia.org/wiki/Dittatura_del_proletariato

Le due classi sociali come attori del conflitto di "divisione della torta" sono salariati e capitalisti e struttura la parte "reale" dei rapporti economici e "sovrastruttura" la parte funzionale degli stessi.

La definizione di classe sociale in termini marxiani la trovate qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Classe_sociale " un insieme di individui che hanno lo stesso posto nella produzione sociale e in conseguenza lo stesso rapporto con i mezzi della produzione".

Allora egli non vide (ne' penso') che le classi sociali "potevano" essere piu' di 2 in quanto non erano evidenti rapporti nella "struttura" che lo rendessero sospettabile .

Cioe' al tempo di Marx si "vedevano" solo due classi in quanto le condizioni del rapporto struttura-sovrastruttura erano imperniate quasi totalmente sulle due classi citate.

Oggi io vedo almeno 3 o 4 classi sociali che autonomamente competono per la torta , mentre le nostre istituzioni e la nostra costituzione sono pensati per mediare solo 2 classi antagoniste .

Chi vede solo due classi (noi ed ESSI, per esempio il blogger Orizzonte48) commette l'errore di considerare definitiva l'opera di analisi di Marx e non ri-applica oggi le metodiche (materialismo storico) che applico' Marx allora per dare una nuova lettura dello stesso processo.

Oggi , sia in Italia che in USA sentiamo parlare di "deep state" : https://en.wikipedia.org/wiki/Deep_state_in_the_United_States

Il governo Lega-M5S nel 2019, il governo Berlusconi nel 2011, il presidente Trump dal 2016 , furono attaccati attraverso mezzi non democratici non dal proletariato , non dal capitale ma da una autoreferenziale burocrazia e struttura di funzionari e dipendenti pubblici che e' totalmente slegata dalle istituzioni democratiche e che , non rispondendo piu' a nessuno se non a se stessi, e' transitata dalla "sovrastruttura" alla "struttura", entrando in competizione sia col capitale sia col salario nella lotta per l'appropriazione della torta .

Ecco la nuova classe sociale: dipendenti pubblici di ogni ordine e grado , funzionari ministeriali , funzionari europei , banca d'italia , magistratura di ogni ordine e grado , militari , professori e dipendenti universitari , imprenditori che operano in concessione (es.: Autostrade , telefonia , ecc ecc ) . E' una classe sociale in quanto ha il comune interesse ad allargare il controllo sui cittadini mediandone le attivita' o proponendo la socializzazione di costi a fini redistributivi

per attribuirsi una parte dell'intermediato come corrispettivo del (supposto) lavoro svolto.

Se prendete la definizione di classe sociale in Marx e la applicate agli interessi espressi ed alle prerogative salariali e previdenziali di queste categorie vedrete che la definizione calza : sono una classe sociale che e' in grado di imporre (come la nobilta' nel 1700) un trasferimento di risorse dai produttori a loro stessi senza necessita' di giustificarne l'utilita' sociale (che muta nel tempo: come muto' per la nobilta' ) .

Ma soprattutto e' una classe conservatrice che usa la propria posizione nelle istituzioni per creare sovrastruttura: fare un governo con uno sconosciuto professore , non eletto e' una operazione possibile solo ad una classe egemone che non teme contestazioni e che opera in disprezzo del popolo e che puo' farlo in quanto e' parte della struttura .

Oggi le classi sono tre ed una appare particolarmente odiosa , piu' del "padrone dai braghi bianchi" che , in fondo , era nella sua proprieta' a guardare le mondine lavorare ma facendolo svolgeva il suo ruolo sociale , l'attuale tecnologia della informazione ha reso obsoleta la sovrastruttura dell'impiego pubblico , ma la sua forza nella struttura rende impossibile ogni adeguamento.

ESSI non hanno un ruolo sociale sostanziale , hanno trasformato la forma in sostanza , ci vendono "oppio sovrastrutturale" come interesse collettivo ma e' solo l'interesse di una classe sociale che avendo contiguita' con il potere politico lo condiziona a proprio vantaggio economico .

Il marxismo e' una costruzione logicamente pensata per sostituire l'oppressione del capitale con quella del partito unico e pertanto non ha funzionato , ma utilizzare categorie marxiane per analizzare quello che succede puo' portare a scoperte interessanti.

IL DOMANDONE CON RISPOSTONE :

  • e' moralmente accettabile che i salariati poveri mantengano i salariati ricchi ?

IO RISPONDO : NO

  • chi e' oggi il vero nemico del popolo  ?

IO RISPONDO : La P.A., sopratutto nella U.E. dove l'apice delle carriere non e' piu' nella nazione ma fuori, e pertanto il legame con l'ordinamento interno a protezione del popolo diviene sempre piu' debole.


  • come mai l'ideologia di sinistra indica come artefice delle disuguaglianze SOLO il capitale mentre i numeri propongono ANCHE il salario dei dipendenti pubblici ?

Perche' non si e' evoluta non riuscendo a comprendere le mutazioni tecnologiche .

  • a quale classe appartengono i dipendenti pubblici ?

A SE STESSA , SONO DIVENTATI UNA CLASSE "ORIGINALE" sono passati dalla "sovrastruttura" alla "struttura" .

  • lo stato puo' essere il "datore di lavoro di ultima istanza" (Art. 4 cost parla di "diritto" al lavoro ) ?

NO: lo stato deve creare le condizioni di massima occupazione facendo lavorare gli imprenditori , non sostituendosi ad essi , la storia ha ampiamente provato che la economia di piano non funziona, come ha ampiamente provato che il capitalismo senza contrappesi democratici ed una politica costituzionale di stampo "keynesiano" impoverisce le masse .

PERTANTO:

spesa pubblica: SI

dipendenti pubblici : NO

La P.A. non e' emendabile (storicita' dei tentativi di riforma) , si deve "disintermediare": la tecnologia informatica lo consente , riconsegnando al popolo sovrano, attraverso la rete, il controllo delle decisioni che possono cosi' nascere dal basso .