Consumatori Finali Attivi

Da cup.

Il lavoro marginale e' quello che puo' essere svolto con capitale nullo o minimo .

Tassare il lavoro marginale significa metterlo fuori mercato , fare un favore ai capitalisti ed aumentare la disoccupazione.

Il lavoro marginale puo' accedere a Il PIL di Adamo ed Eva.

In pratica si tratta di liberalizzare totalmente il reddito conseguibile dal lavoro della famiglia , esentarlo da ogni burocrazia e togliendo IMU / ICI e balzelli sul capitale delle famiglie (persone fisiche) , li ho chiamati "Consumatori Finali Attivi" per le ragioni che qui esplicito.

Operano come consumatori: senza contabilita' , dipendenti, autorizzazioni , facendo cio' che sanno fare per gli altri , unitamente alla propria famiglia .

Sono attivi in quanto operano come lavoratori autonomi ma operando transazioni fra privati senza obbligo di registrazioni di sorta .

Fatte salve le normative per che sussistono per l'acceso ad una professione per la preparazione specifica , tutto il resto viene omesso.

Se ho fatto la scuola per parrucchiera faccio la parrucchiera senza autorizzazioni o contabilita' , lo stesso per il barbiere , il meccanico di auto , il chiosco del pesce fritto , la pizzeria o il ristorante , autista UBER, affittacamere , hotel a conduzione familiare , ecc ecc .

I limiti sono: lavoro familiare o individuale , assenza di capiatale investito diverso da quello che potrebbe avere un privato in casa sua , nessun dipendente .

La "ratio" e' la seguente:

  • la costituzione tutela il lavoro ed il risparmio
  • ogni regolamento e' una tassa occulta
  • ogni regolamento favorisce il capitale che si organizza in "franchising" sfruttando i lavoratori italiani che potrebbero benissimo lavorare senza padrone