La liberta' per UBER e per noi

Da cup.

Ieri ho visto il 120 , vuoto come sempre , arrancare la collina per arrivare a S. Briccio , frazione di Lavagno .

Un borgo collinare con solo 2 corse al giorno alle 6.33 ed alle 13.55 , un servizio praticamente inutilizzato .

Non so quanto costa il mantenimento della linea a APT ma so quanto costa lo scuolabus al comune 150.000 euro annui.

L'estate scorsa pure un supermercato ha offerto il bus per andare a fare la spesa: anziani e coloro che non hanno la seconda macchina non possono vivere in collina: cosi' i borghi (bellissimi) divengono dormitori non vissuti dove le vecchie case cadono in rovina .

Proteggiamo pure i TAXI delle aree metropolitane , ma nel resto dell'Italia lasciamo che i comuni autorizzino liberamente la UBERIZZAZIONE dei trasporti , consentendo cosi' una possibilita' di arrotondamento del reddito per qualcuno , la rinuncia alla seconda macchina per altri , la possibilita' di andare al supermercato per gli anziani e via esemplificando.

Con una orografia come quella italiana proteggiamo pure i taxi di Roma e Milano ma per il resto facciamo andare Uber dove non ci sono taxi perche' non vivono .

E lasciamo che la gente si organizzi in autonomia togliendo la fiscalita' ai lavori marginali (Consumatori Finali Attivi) .

Badate bene alle statistiche delle varie ATAC o APT ecc , il dato che dovrebbe essere pubblicato e' questo :

  • quanto costa un trasportato al Km su ogni linea

Attenzione non un "trasportabile" ma un effettivo trasportato .

Le esigenze di spostamento oggi sono diverse da 50 anni fa o si usa la tecnologia per soddisfare le esigenze mutate o avremo sempre sistemi di spostamento con costi assurdi e macchine private (per chi se le puo' permettere) in eccesso .

Leggete questa roba della audizione commisione trasporti in particolare le pagine 15 e 16 . Inutile burocratese anche nelle formule matematiche . Interessante la definizione di U che e' definito "ragionevale margine di utile" .

E' una minchiata: se c'e' utile il cittadino paga di piu' del necessario , ed il calcolo non va fatto in questo modo .

L' economia della condivisione consente costi unitari migliori di qualunque azienda di trasporto .

E se facessimo il carro publico ?